Le donne le donne le donne ("La femmina nuda" di Elena Stancanelli)






Sarò breve.

Quando le donne scrivono di altre donne usando la categoria del trito e del ritrito, provo una sensazione che sta tra il nervosismo e la noia.

Temi importanti come l’abbandono, il sesso, il corpo, l’anoressia, l’ossessione, trattati con una superficialità fastidiosa.

La storia è quella più vecchia del mondo: donna abbandonata da uomo per altra donna, sintesi che potrebbe andare bene anche per descrivere Anna Karenina.



Avevo addirittura avuto la tentazione di comprarlo questo libro, poco dopo l’uscita, perché era circondato da pareri positivi di scrittrici che stimo. Invece poi non l’ho preso (menomale) e l’altro giorno l’ho trovato in biblioteca. 



Detesto fare paragoni del tutto campati in aria, ma ho immaginato cosa sarebbe diventata questa storia comunque banalotta in mano a Joyce Carol Oates o a Simona Vinci.

Che in ogni caso stanno su un altro pianeta.

Desolata.


* La femmina nuda, Elena Stancanelli 




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