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Visualizzazione dei post da febbraio, 2022

Impurissima femmina, strega fattucchiera funestissima (“Streghe. Le eroine dello scandalo” di Ilaria Simeone, “Io sono la strega” di Marina Marrazza).

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Non si può affrontare una riflessione politica sul sistema patriarcale senza sentir nascere in sé una forte curiosità verso la storia di persecuzione delle streghe, sulla quale ancora permane mistero e oscurità, sia sul numero delle vittime dei roghi e dei boia, sia sulla reale portata storica del fenomeno. Io ci son caduta a più riprese, leggendo ogni tanto quel che mi attirava di più (impossibile ad esempio dimenticare Antonia, la stria di Zardino , o Giulia di Marco, Suor Partenope , di cui Vassalli ha scritto) e ritrovandomi ancora una volta affascinata da una figura molto indagata, come quella di Caterina Medici, la strega di Broni, vittima di uno dei processi per stregoneria più famosi e uno degli ultimi ad essere celebrati, nel corso del Seicento. Mi sono dapprima imbattuta nel libro di Ilaria Simeone, a metà fra saggio e narrazione, dove l’autrice ci conduce in un viaggio dalla fine del ‘500 al primo ventennio del ‘700, nel nord Italia, raccontando la condanna per stregoneria d