Estasi è donna ("Io, Partenope" di Sebastiano Vassalli)
Come ho già avuto modo di raccontare qui , la figura di Sebastiano Vassalli mi ha molto affascinato, sia per l'estrema nitidezza dello scrivere sia per l'ombrosità del carattere. Da tempo ero quindi interessata a capire se, al di là del suo capolavoro ( La chimera ), il suo talento si fosse manifestato anche in altri modi, in altre storie. Qui, come ne La chimera , la ricostruzione storica è precisissima, anche se meno palese, meno esplicitata nello sviluppo della narrazione. Il periodo in cui si svolge la vicenda di Giulia Di Marco, Suor Partenope, è il primo Seicento, epoca di luci abbaglianti e tenebre oscurissime. Il riferimento iconografico è il meraviglioso gruppo scultoreo del Bernini , "L'estasi di Santa Teresa", di cui si dice che Giulia Di Marco fu ispiratrice e virtuale modella. La storia di Suor Partenope è avvincente, cinematografica, se non altro nella prima parte, dedicata alla sua infanzia molisana e alla sua ascesa in una Napoli mistica e pa