Smashing the patriarchy (“Il mostruoso femminile” di Jude Ellison Sady Doyle)
E’ singolare che un saggio riesca a incatenare il lettore e a solleticare la sua curiosità in modo così vivace: è la prima caratteristica che mi sento di evidenziare di questo lavoro. Il mostruoso femminile ha un sottotitolo, Il patriarcato e la paura delle donne , ed è questo il tema che sviluppa attraverso l’analisi dei ruoli classici della donna -figlia, moglie, madre- e tramite una esaltante corsa senza respiro nel mito, nella letteratura, nel cinema, nella televisione e nella cronaca nera. La donna diventa un mostro quando è libera e quando sottrae il suo corpo al controllo del patriarcato: questo il filo conduttore del viaggio, che passa da L’esorcista al mito di Lilith, dalle serial killer come Aileen Wuornos a Frankenstein di Mary Shelley, a Twin Peaks ai programmi true crime, a Psycho , alle madri dei più noti serial killer, come Ed Gein o alle madri “cattive” come la Doris Lessing de Il quinto figlio . Non è qui che si può riprodurre la complessità del pensiero che il