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Visualizzazione dei post da settembre, 2020

Predestinazione ("Prima di noi" di Giorgio Fontana)

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  U n romanzo-fiume dal convincente inizio, che mi ha dapprima inchiodata alla speranza di aver trovato una specie di erede di Bacchelli, e una versione friuliana de " Il mulino del Po ", che a suo tempo fu per me una lettura fantastica e appagante, eterna patria letteraria di Coniglio Mannaro, uno dei personaggi più persistenti nella mia memoria ( e ricorrenti nella mia vita, purtroppo). Speranza che però è andata scemando con il progredire della saga dei Sartori, che di generazione in generazione si spostano in Lombardia e assumono un po' di spocchia classista. Si, sono rimasta delusa, non solo per la progressiva banalizzazione dei personaggi, ma anche del lessico, delle frasi, degli scenari. Una storia bella, una costruzione narrativa per quadri alternati, molto cinematografica, ma una certa delusione per lo sviluppo della vicenda. Per dirla senza pietà: ci sono due fratelli , uno farà l'operaio, uno farà il professore. Perché dal professore nascono figli belli, f